Essendo un grande estimatore del genere splatter, mi perdo raramente quelle opere che vengono descritte, a torto o a ragione, come "il peggio del peggio" della violenza su schermo. Ho quindi visto tutti i Saw, Hostel, A Serbian Film, tutto il filone dell' Ultragore tedesco quindi Schnaas, Buttgereit e il buon Heiko Fipper, creatore di quella porcata immane dal titolo Das Komabrutale Duell, e chi più ne ha più ne metta. Infatti, un giorno, bazzicando in Rete trovo alcuni commenti inerenti a un film chiamato The Human Centipede, diretto da un certo Tom Six: il film parla di un mad doctor che rapisce tre poveri cristi e li unisce oro-analmente per creare un cosiddetto "centopiedi umano". Tra i commenti disgustati di piccole educande e recensioni pseudo-intellettuali mi dico: "mh, stai a vedere che è una bella porcata malata da far concorrenza ai peggio giapponesi?".
Così, trovato il film, l'ho visionato per intero, e devo dire che a caldo mi ha un po' deluso, specialmente perché tutto lo schifo millantato dai commentatori era molto incentrato sulla tecnica "non te lo mostriamo ma sappiamo che te lo stai immaginando", tanto old school e, a detta di alcuni, più onesta. Devo comunque dire che nel complesso il film è molto ben fatto, un buon horror con gradevoli scream queen, un villain che sprizza malvagità da tutti i pori e situazioni bizzarre senza essere truculente.
Detto questo, possiamo parlare del sequel, The Human Centipede 2 - Full Sequence: in una piovosa Inghilterra, il custode ritardato Martin ha una vera passione per il film The Human Centipede. Lo guarda ripetutamente al lavoro, colleziona foto e disegni riguardanti il film che inserisce in un bel quadernone nero e a casa tiene due veri centopiedi, che nutre con amore: tutto questo sarebbe abbastanza normale se non fosse che Martin ha intenzione di seguire le orme del folle Dottor Heiter, rapendo ignari parcheggiatori utili al suo malsano progetto, ovvero quello di creare un centopiedi umano non più formato da sole tre persone, ma da ben dodici. Vedremo così, insieme a momenti di vita quotidiana, il percorso che porterà il protagonista a compiere efferati delitti allo scopo di coronare il suo sogno: c'è però da dire che che un custode ritardato non avrà la stessa cura e professionalità di un medico chirurgo...
Guardando il film sento quasi il regista Tom Six che dice: "Volevi le budella? Eccoti le budella! Volevi lammerda? Eccote 'sta cazzo demmerda, tiè!", ed evidentemente è questo ciò che Six vuole comunicare ai suoi spettatori, e a coloro che guardando il primo Human Centipede, lo avevano criticato proprio per la mancanza di gore. Tutto in questa pellicola, a partire dalla soluzione cromatica del b/n, trasmette oppressione e disgusto, perlomeno agli spettatori più "delicati"; anzi, se proprio vogliamo dirla tutta, pare che la British Board of Film Classification ne abbia vietato la distribuzione nel Regno Unito, stessa sorte che capitò al nostrano Cannibal Holocaust e a tantissime altre pellicole: poveri Inglesi...
In effetti la quantità di perversione e lerciume è davvero alta questa volta, e solo chi è forte di stomaco può farsi due risate guardando The Human Centipede 2. Vorrei concludere menzionando la bravura del protagonista del film, l'attore dilettante Laurence R. Harvey che, anche grazie a un certo physique du role, trasmette benissimo le emozioni e le intenzioni di Martin, nonostante il personaggio sia muto.
In sostanza consiglio caldamente The Human Centipede 2 a tutti gli amanti dell'horror più brutale, ai delusi del primo film e a chi ama unire la propria bocca agli orifizi anali altrui, buona visione.
IL TRAILER DI "THE HUMAN CENTIPEDE 2"
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